A.S.D. Seleçao Libertas Calcetto
Via B. Oriani, 59
20099 Sesto San Giovanni (MI)
Tel.: 02 2421136

La grande famiglia del Futsal regionale

Il Calcio Illustrato - luglio/agosto 2020
Il Calcio Illustrato - tesina Jacopo Mari

La grande famiglia del Futsal regionale

Tante regioni, tante realtà diverse, ma tutte con un’unica grande passione in comune: scendere in campo e inseguire un pallone

 

DAI CAMPI AI BANCHI

Per il suo esame di terza media, il giovane Jacopo ha portato una tesina sul futsal, raccontandone la nascita, lo sviluppo e la storia. Il ragazzo fa parte della Libertas Selecao Calcetto, società di Sesto San Giovanni, fiore all’occhiello del calcio a 5 lombardo. Certo, qualcuno potrebbe storcere il naso sulla parola “calcetto”, ormai passata di moda, ma la risposta sta nelle parole di Sergio Noseda. “Nel lontano 1996 questo sport veniva ancora identificato così, ora la parola è diventata un tabù ma, fino a quando me lo permettono, io il nome non lo cambierò”, spiega il presidente gonfiando il petto.

Come la maggior parte delle società, la LSC è nata dalla volontà di un gruppo di amici. Partita dalla Serie D, ora è in C1, ha un settore giovanile numerosissimo e l’Under 19 che disputa il campionato nazionale. “In questo sport non ci sono tante società longeve. C’è chi decide di smettere, ma c’è anche chi decide di evolversi come noi”.

La svolta dell’attività della Libertas è stata quando ha iniziato a fare calcio a 5 dentro le scuole. “Dal 2009 fino all’anno scorso, abbiamo fatto lezioni nelle elementari durante l’orario scolastico, mentre per le medie si trattava di un rientro pomeridiano. Siamo partiti tanti anni fa con un gruppo di otto bambini tra i 6 e i 12 anni, ora ne abbiamo 100 di ogni età”. Tra questi c’è, appunto, Jacopo, autore della tesina sul futsal, o calcetto, come piace a Noseda. “Per noi è stata un’immensa gratificazione – conclude il presidente – vuol dire che siamo riusciti a fare appassionare lui e tutti i nostri ragazzi a questo meraviglioso sport. E questa è la vittoria più bella che ci possa essere!”.